Hai voglia di staccare dalla routine ed immergerti nel verde per un giorno?
Ti piace il trekking ma non hai la possibilità di percorrere lunghi cammini?
Vuoi fare dei test e prepararti alla tua prossima traversata?
ONE DAY OUT
Escursioni giornaliere

Camminatori! Oggi vi portiamo al Laghetto di San Benedetto, a Subiaco, nel cuore del Parco dei Monti Simbruini, a pochi passi dal Monastero di Santa Scolastica. Questo trekking, di livello turistico, vi condurrà fino al pittoresco laghetto, circondato da una natura rigogliosa. La passeggiata è abbastanza semplice e adatta a tutti, ma offre anche la possibilità di aggiungere un tocco di sfida, proseguendo fino al monastero per un’immersione nella storia e nella spiritualità del luogo.
Il percorso ad anello è stato tracciato da Nico Colucci.
Come arrivare al parcheggio
Impostate il navigatore su questo punto, è il parcheggio più vicino all’ingresso dell’area naturale, se vedete molte auto parcheggiate lungo la strada evitate di scendere nell’ultima stradina e cercate parcheggio nelle aree di sosta lungo la strada principale nei periodi più frequentati.
Trekking per il Laghetto di San Benedetto e Santa Scolastica
Il percorso verso il Laghetto di San Benedetto a Subiaco è un’escursione semplice e di difficoltà turistica, perfetta per una passeggiata nella natura. Una volta arrivati al punto di parcheggio, dovrete lasciare l’auto e pagare un biglietto di ingresso di 3 euro. Da qui, il percorso vi guiderà verso il fiume Aniene, dove dovrete scendere di qualche metro. Dopo circa 300 metri su un sentiero ben curato e con una staccionata lungo il cammino, arriverete finalmente al Laghetto di San Benedetto. Questo laghetto, incastonato nel verde, è un vero spettacolo naturale, ma ricordate che non è balneabile, quindi approfittate della sosta per esplorare la zona e ascoltare il suono dell’Aniene che scorre sotto i vostri piedi.
Se vi piace l’idea di una pausa, potete fermarvi in una piccola area picnic vicino al parcheggio. In alternativa, potete risalire e decidere se tornare alla macchina per dirigervi verso il Monastero di Santa Scolastica in auto, oppure se avete ancora voglia di camminare, proseguire a piedi. La passeggiata per raggiungere il monastero è di circa 3 chilometri (andata e ritorno), e potrete scaricare gratuitamente la traccia del percorso alla fine dell’articolo. La scelta è vostra: decidete in base alla vostra voglia di camminare e all’avventura che cercate!
Curiosità sul Laghetto di San Benedetto
Il Laghetto di San Benedetto non è solo una meraviglia naturale, ma anche un luogo ricco di storia. Questo specchio d’acqua turchese è l’unico rimasto dei tre laghetti artificiali, i Simbruina Stagna, creati dall’Imperatore Nerone nel I secolo d.C. Secondo le fonti storiche, Nerone fece sbarrate le acque del fiume Aniene in tre punti per formare questi laghi, utilizzati per scopi decorativi e funzionali all’interno della sua villa residenziale. Il nome “Subiaco” deriva proprio da questi laghi artificiali: Sub lacum, che significa “sotto i laghi”, un riferimento diretto alla presenza di queste strutture nel paesaggio.
Il legame del laghetto con la spiritualità è profondo. Secondo la tradizione, San Benedetto da Norcia si ritirò in una grotta sul Monte Taleo, vicino al laghetto, per vivere da eremita. Durante questo periodo, si racconta che il suo discepolo, San Mauro, camminò sulle acque del laghetto per salvarlo da un pericolo, un miracolo che ha radici nella Legenda Aurea. La storia di questo miracolo è un simbolo del profondo legame tra il Laghetto di San Benedetto e la spiritualità cristiana che permea la zona.
Oggi, il Laghetto di San Benedetto rappresenta un punto di connessione tra la natura incontaminata dei Monti Simbruini e la storia millenaria del monachesimo occidentale. È un luogo dove il silenzio delle acque e il fruscio delle foglie raccontano storie di tempi lontani, invitando i visitatori a riflettere sulla fusione tra uomo, natura e spiritualità. Un angolo di paradiso che, oltre a essere un’oasi naturale, è anche un testimone silenzioso di eventi storici che hanno segnato la nostra cultura.
Il monastero di Santa Scolastica
Il Monastero di Santa Scolastica Subiaco vanta una storia che affonda le radici nel VI secolo d.C., quando fu fondato da San Benedetto da Norcia come uno dei dodici cenobi nella valle sublacense. Originariamente dedicato a San Silvestro, il monastero cambiò nome nel IX secolo in “San Benedetto e Santa Scolastica” e, nel XIV secolo, assunse l’attuale denominazione. Situato a 510 metri di altitudine, il monastero si sviluppa longitudinalmente lungo la valle, offrendo una vista panoramica mozzafiato.

Il legame del monastero con la spiritualità è profondo. Secondo la tradizione, Santa Scolastica, sorella gemella di San Benedetto, fondò un monastero per donne consacrate nei pressi di Subiaco, dando vita all’ordine delle benedettine. Il Monastero di Santa Scolastica Subiaco rappresenta quindi un punto di riferimento per la spiritualità femminile nel monachesimo occidentale.
Oggi, il Monastero di Santa Scolastica Subiaco è un luogo di culto e di riflessione, dove la storia e la spiritualità si intrecciano. La sua architettura, che spazia dal romanico al neoclassico, testimonia le diverse epoche storiche che ha attraversato. La chiesa abbaziale, consacrata nel 980, è un esempio di come il monastero abbia saputo adattarsi e rinnovarsi nel corso dei secoli, mantenendo intatta la sua funzione spirituale e culturale.
Traccia GPS
Ecco la traccia del percorso integrale.
Vi consiglio l’app Outdoor Active sia nella versione gratuita che in quella Pro o Pro+, nel caso vogliate abbonarvi ai programmi Pro sappiate che per noi Camminatori Cretini c’è la possibilità di avere uno sconto di 10€ inserendo il codice RL1XR al momento dell’acquisto, valido solo sul sito a cui vi rimanda il link.
Se non hai molta dimestichezza con le tracce GPX e vorresti sapere come visualizzarle, ti consigliamo questo video sul nostro canale Youtube: